giovedì, gennaio 31, 2008

Playlist v.3.0


Terzo appuntamento con la musica per il nostro blog.

Oggi sono di fretta, quindi meno spiegazioni del solito che tanto alla lunga potrebbero anche risultare stucchevoli.

Si parte con una bella concessione iper-commerciale: la voce è quella di Amy Winehouse, l'album quello dell'illuminato produttore Mark Ronson. Cover degli Zutons con suoni jazz e atmosfere vintage. Segue il consueto passaggio indie-rock. In fila: The Rakes -che hanno abbandonato il suono epiletticamente punk che li aveva caratterizzati fino ad adesso-, The Cinematics e Blood Arm. Parziale cambio di rotta con i Cats on Fire: una chicca. Sarà che mi piacciono anche solo per il loro nome che trovo spassosissimo, ma nel loro album non c'è una canzone che suoni male! Per fare un paragone direi che ricordano i Belle & Sebastian più vivaci e chitarrosi. Tuffo nel passato con un classico Motown anni '60 e la splendida canzone di Bob Dylan (purtroppo cantata da un altro...) dedicata a Rubin Carter. Finale con suggerimento per chi un venerdì avesse la pessima idea di saltare l'allenamento per andare all'etnoblog: Booka Shade, uno dei tanti duo tedeschi. Uno dei migliori però! Musica elettronica discreta, mai chiassosa e ridondante. Cassa men che mai dritta e synth superacido.


nella foto, bon... la conoscete!

mercoledì, gennaio 30, 2008

Le pagelle! (così tanto richieste...)

Michele: tanto bene aveva iniziato con gli Inciodai, così sbaglia l'approccio alla gara con la Old School. Qualche errore di troppo al tiro ma poi, quando inizia a fare sul serio, chiude la saracinesca all'area colorata. E butta via la chiave. voto 6
Antonio: ancora una volta un pò impreciso da sotto, su busca anche una stoppata (evento raro) e non azzecca nemmeno il tap-in pallavolistico. il suo contributo alla causa però è sempre di qualità, con un paio di canestri di ottima fattura. le cose sono due: o si è fatto sostituire la spalla con un raccordo in carbonio oppure in caso di esame antidoping rischia l'arresto. voto 7
Dario: difficile commentare le sue prestazioni, sempre "noisamente" solide e regolari. anche martedì sera ha sbagliato poco, forzando meno rispetto al match con gli Inciodai e preferendo l'assit ai compagni. voto 6
Davide: il migliore nell'esordio della scorsa settimana, un pò sotto la media ieri sera. ripetersi a quei livelli non era cosa facile ma la sua pagnotta contro la Old School l'ha portata a casa. voto 6,5
Fulvio: spronato a dovere dalle bacchettate giornalistiche (si scherza, è ovvio...) questa volta è lui l'mvp della partita. triple in serie, quattro su quattro nel primo tempo, altri pregevoli canestri e tanti assist. devastante. voto 8
Mario: rotto il rapporto di amore-odio con gli Inciodai, esordisce con la Old School e lo fa un pò in sordina. non è il solito caterpillar ma, a dir la verità, non ce ne particolare bisogno. bastano un paio di movimenti sotto canestro e qualche rimbalzo. voto 6
Andrea K.: sesto o settimo uomo, non c'è differenza. trascina la squadra nel break decisivo, quello che affonda gli avversari verso l'abisso del meno 30. gestisto così, è un'arma in più all'arco del tormento basket. voto 7
Gigi: si alza dalla panchina, entra e piazza subito una tripla. i compagni spesso si affidano alle sue mani, non caldissime, ma comunque accoglienti. voto 6,5
Adriano: quaranta minuti in panchina, evidentemente non era fisicamente a posto. anche se, alla stregua di novello gilardino, sembra avesse potuto giocare. il mistero aleggia. voto n.g.
Andrè: entra in campo, ruba palla al più temuto dei giocatori avversari e fugge a segnare in contropiede. poteva esserci esordio migliore? voto 7
Il coach: ancora una volta la scelta di schierare il quintetto "pesante" paga. come l'idea di centallinare i minuti di andrea k. in modo da averlo fresco nei momento importanti. gli resta da sciogliere il mistero del mancato utilizzo di adriano. in attesa... voto 6

Tormento, un bis facile facile

Missione compiuta per il Tormento Basket. Doppia missione compiuta, anzi tripla missione compiuta. La squadra di coach Di Meglio ha liquidato con un'eloquente 83-53 la Old School conquistando così la seconda vittoria consecutiva. Di "old" in campo c'è stato solo il Tormento Basket, tornato ai livelli di due anni or sono quando alla sua prima apparizione al Degrassi arrivò alle semifinali. Vittoria importante per tre motivi, quindi. Intanto per la prestazione dei ragazzi di coach Di Meglio, estremamente positiva. Poi, con questi due punti il Tormento si è assicurato l'accesso alla seconda fase del torneo. Infine, per aver messo sotto con un meno 30 che non ammette repliche una squadra che non aveva certo brillato per sportività e morigeratezza dopo l'amichevole vinta al Max Fabiani. Della serie, mai cullarsi troppo sugli allori. Soprattutto quando sono così effimeri.
La cronaca. L'inizio non è certo dei più belli per entrambe le squadre. Un pò di tensione di troppo frena alquanto il Tormento nel primo quarto. Tanti errori in fase di tiro e qualche amnesia difensiva permettono alla Old School di rientrare dall'8-2 iniziale al 12-12 della sirena di fine periodo, con un super Degrassi che con le sue bombe tiene i suoi in linea di galleggiamento. Il secondo periodo si apre con il primo ed ultimo vantaggio della Old School che con un'altro tiro pesante si porta sul 15-12. Ma intanto la difesa del Tormento sale di ritmo, Ianco e soci iniziano a bucare la retina con continuità e per gli avversari cala il buio. L'allenatore dell'under 17 salesiana sale in cattedra con una striscia di triple alla "Rigo" Righetti, Andrea Klun entra e si candida al titolo di miglior sesto uomo del torneo, Gigi si presenta con un paio di canestri pesanti, la batteria pesante dei vari Antonio, Mario, Dario e Michele fa il bello e il cattivo tempo sotto i tabelloni. La Old School resta in partita solo in linea teorica (31-22) e grazie al classico canestro della disperazione trovato da metà campo proprio sulla sirena di fine primo tempo. Subito dopo l'intervallo la gara sale di tono e diventa finalmente bella. Ma l'accelerazione di ritmo giova soltanto al Tormento Basket, con un Davide un pò sottotono rispetto alla gara d'esordio concreto però nel trascinare i suoi al più 20. E quando anche Andrè entra in campo, ruba un pallone in difesa e va a depositare tutto solo in contropiede allora la festa del Tormento è completa. Al 30' la gara è assolutamente in ghiaccio e l'ultimo periodo è buono solo per le statistiche. Il finale recita quindi 83-53 per il Tormento. La "crocifissione" (mettiamoci le virgolette per evitare la blasfemia e la retrocessione dal purgatorio alla categoria inferiore) della Old School sfuma soltanto per 3 punti. Ma, alla fine, quello che conta sono i due punti. Quelli che qualificano il Tormento alla seconda fase del torneo. Il bello deve ancora venire.

MOTIVATORI


"ciao ragazzi,siamo dei membri della old school.inanzitutto vi ringraziamo per la possibilità che ci avete dato di fare l amichevole.ci siamo divertiti ma vorremmo farvi qualche appunto:

1 - per prima cosa la maggior parte di noi non si allena da almeno 5 anni, gli altri da 7-8;
2 - era la prima volta che ci ritrovavamo insieme per giocare;
3 - a quanto ci risulta vi allenate assiduamente ogni settimana;
4 - nell amichevole abbiamo giocato tutti da fermi;
5 - abbiamo giocato nella palestra dove vi allenate abitualmente quindi dovevate almeno conoscere i canestri ma sembravano dei perfetti estranei per voi;
6 - a noi mancavano un paio di elementi fontamentali...speriamo anche a voi :o);
7 - l unico momento della partita in cui ve la siete giocata è stato quando vi abbiamo regalato circa 10palloni ma voi non avete accettato i regali che vi abbiamo fatto sbagliando dei canestri banalissimi.ci siamo rimasti un po male;
8 - nel momento in cui abbiamo messo un pochino a posto la difesa avete preso un parziale di 20 a 2, strano vero?!;
9 - giocatori non ci si improvvisa,se noi abbiamo solamente 2 buoni elementi voi quanti ne avete scusate?erano assenti quel giorno?;
10 - ma se sul 56 a 43 avete mollato la partita come può essere finita con uno scarto di 10? vi ricordiamo il risultato : + 24 per noi visto che abbiamo tenuto il puntunteggio da un certo punto della partita.
con tutti questi presupposti come potete pensare di vincere? arruolando Michael Jordan? mi sembra che per martedi 29 non sia libero,non perchè non abbia voglia di giocare con voi ma perchè confida nel vostro immenso talento.
in bocca al lupo per la partita."

Old School

martedì, gennaio 29, 2008

CARNEVALE

Arriva il carnevale, volti noti del Tormento basket sono già stati avvistati a Rio de Janeiro per la sfilata dei carri più celebre al mondo.
Altro che Muja!



Heidy3

lunedì, gennaio 28, 2008

Torneo ACLI seconda, ciak!


Sembra proprio che siamo tornati a regime, martedì si ritorna in campo a misurarci, sul serio, con l'Old School, ma di questo ne parlerò più avanti... ...adesso due paroline sulla prova contro gli Inciodai, ormai diventata quasi una "classica" del torneo ACLI. Abbiamo portato a casa il risultato dopo averlo praticamente messo in cassaforte già alla fine del secondo quarto con un vantaggio notevole. Prima dei tabellini però vorrei sottolineare quanto poco ho gradito il calo di concentrazione e di intensità della seconda metà della gara, mi piacerebbe che non facesse parte delle nostre caratterstiche, così come siamo riusciti a limare quel nostro spirito polemico che ci ha un po' segnati alle nostre prime esperienze in questo torneo, potremmo cercare di mantenere la testa in partita per tutti i 40' a prescindere da chi ci troviamo di fronte, questo ci aiuterà in tutti i sensi. Marcatori e commenti ai singoli: Michele 13 punti importanti, ha aperto le danze con tenacia e costanza all'inizio della gara, Dario 13 punti anche per lui senza dubbio "granitico" è l'aggettivo che più gli si addice, Davide 13 punti esordio col botto posso solo aggiungere che qualche penetrazione in più mi sarebbe piaciuta, Fulvio ancora 13 punti le solite bombe nei momenti che contano e tutto il resto "ciccolatini" compresi, Antonio 10 punti l'unico che si è fatto sentire costantemente in attacco ed in difesa vi vorrei tutti così, Andrea 9 punti decisamente mi è piaciuto più del solito anche se insiste nel non capire le mie scelte ha giocato di più per i compagni, Carlo 5 punti che "pesano" una tripla a sangue freddo benissimo, Adriano 5 punti meglio anche lui gli manca solo un pochino di più convinzione nelle entrate e poi siamo a posto, Lox 2 punti tanti rimbalzi e tanto lavoro sporco in difesa bene, Alessandro niente punti ma sono sicuro che si rifarà ha comunque guidato bene la squadra quando è stato il suo turno.
CONVOCAZIONI per martedì 29/01:
-
Michele
Antonio
Andrea
Davide
Dario
Fulvio
Gigi
Mario
Adriano
Andrè
-
Calma e concentrazione e giochiamo a modo nostro, non a modo loro.
-
TheCoach

domenica, gennaio 27, 2008

PREPARAZIONE ATLETICA

per preparare al meglio la difficile sfida di martedì contro la formazione degli old school, questa settimana il tormentobasket ha affrontato con particolare attenzione la consueta rifinitura del sabato...

http://picasaweb.google.com/itormentati
la sezione offcourt si arricchisce...

venerdì, gennaio 25, 2008

Novità dell'ultima ora

No, non centra nulla la crisi di governo. Volevo dire che ho pensato di introdurre le pagelle nel nostro blog (idea non originalissima, ammetto di averla copiata da altre squadre che possiedo un sito tipo il nostro) tanto per dare un pò di vitalità. A metà tra una cosa seria, sulla gazzetta dello sport solo quanto ci sono le squadre di A e la nazionale i giocatori hanno "diritto" ai voti con commento sulla prestazione, e per non prenderci troppo sul serio. Sempre una squadra di basket amatoriale siamo (anche se fa 2 allenamenti a settimana). E soprattutto le pagelle sarebbero ad uso dei tanti che si connettono ogni giorno a guardare il blog e fanno camminare di gran carriera il contatore delle visite. Invece noi abbiamo passato l'ultimo allenamento a sparare "sette", "cinque", "quattro e mezzo", facendo parecchio schifo in campo e soprattutto dimenticandoci della partita di martedì con la Old School che nemmeno 10 giorni fa ci ha onorato di quel simpatico commento sull'articolo dell'amichevole al max fabiani. Forse sarebbe stato meglio pensare più agli avversari che ai voti. Considerato che il "pagellone" sembra distrarre un pò troppo la squadra da questa settimana la rubrica è soppressa (come si sarebbe detto ai tempi del ventennio...). Per carità, se qualcuno vuole raccogliere il testimone faccia pure. Prometto che per la partita di martedì con la Old School mi farò venire qualcosa d'altro in mente per commentare le gesta in campo! Hasta siempre!

giovedì, gennaio 24, 2008

cambio playlist...

Bene, dopo una settimana esatta si cambia playlist. E visto che insulti non ne sono arrivati ma anche a suggerimenti stiamo messi male, sarò ancora io ad occuparmene...


Say say say: si comincia con una canzone facile facile. Che duetto improbabile però! Due uomini in profonda crisi di identità. Ad ogni modo ne venne fuori una canzoncina orecchiabile. Ma soprattutto -essendo dell'83- in squadra ci sarà sicuramente qualcuno che abbia un bel ricordo legato a quel periodo (io invece ero un pò piccolo. ahahah)!

I'll take you there: un po' di soul per Carletto. Mavis Staples. Che voce...

She's a rejector: triste e divertente allo stesso tempo. Non poco!
Il disco -da quello che leggo, scritto in un periodo di forte depressione- tratta di fallimenti, cuori spezzati e crisi mistiche. Le solite cose insomma, però vi assicuro che è un album assolutamente caotico e imprevedibile: un carnevale di Rio dove la samba viene sostituita da dance, psichedelia e electro. Il tutto in chiave pop!

Bigtime: Gli Of Montreal comunque parlano di cose che non ci riguarderanno più. Meglio lasciar suonare i Soundtrack of our lives: senza il garage e la cravatta degli Hives, senza gli spazi sonori ridotti al minimo degli Strokes e senza accenni simil-dance alla The Killers... semplicemente rock. Punto e fine. Main sponsor: i fratelli Gallagher.

Don't you evah: già il loro nome -Spoon- fa abbastanza fastidio, se poi l'album lo intitolano Ga Ga Ga Ga Ga... del sano scetticismo è sacrosanto! Ridi e scherza però questi qui sono arrivati al sesto lavoro in studio e si possono definire senza esitazioni una certezza del panorama indie-rock a stelle e strisce. Disco forse meno rock di quanto ci potesse aspettare ma, per fortuna, mai banalmente pop e con qualche bytes che non guasta mai!

Flourescent adolescent: per tornare al clima festaiolo, proponiamo le scimmie artiche. Pompatissimi dalla stampa britannica, giovanissimi, perfetti per il dancefloor, per i nostalgici del disimpegnato britpop e per chi ha semplicemente voglia di divertirsi senza pretese!

Sad Song: una delle ultime scoperte elettro-pop made in NY. Terzetto femminile che si caratterizza, appunto, per l'utilizzo di tastiere, batteria elettronica e secchi suoni campionati che vanno ad intrecciarsi con le voci delicate e un po' acerbe delle tre girls. Atmosfere a volte malinconiche, a volte calde ed avvolgenti. Se vi piace il genere, non è un album da buttare.

Fake Empire: concludo la mia playlist riproponendo i The National perchè è musica che va “ascoltata “ e non sono sicuro che il solo brano della scorsa settimana potesse bastare a farvi incuriosire a tal punto da andare a scoprire quello che, per me, è uno degli album migliori del 2007.
La voce baritonale e sofferente di Matt Berninger, gli accordi di pianoforte che creano atmosfere notturne, la batteria incalzante, i riff di chitarra perfetti e i testi che parlano d'alcool, di notti insonni, di amori finiti e rimpianti. Non manca nulla. L'album perfetto. Nel bene e nel male.


Gli anni: a grande richiesta. Qui proprio spiegazioni non ne servono. Un genio!


nella foto, le tre babette di new york...


mercoledì, gennaio 23, 2008

Tormento super... a metà!

E' bastato un primo tempo giocato a livelli molto alti al Tormento Basket per aver ragione degli Inciodai nell'esordio stagionale al Memorial Degrassi, un vero e proprio campionato amatoriale della provincia di Trieste al quale il team blu-giallo partecipa ancora una volta grazie alla sponsorizzazione della birreria/paninoteca Al Tormento (strada di Rozzol,8). La squadra in maglia blu ha cancellato timori e dubbi di un pre-campionato non certo esaltante (tre sconfitte nelle ultime tre amichevoli) con una prestazione di spessore fino al termine del secondo quarto. Poi, anche comprensibilmente, la tensione è un po scemata, gli avversari si sono anche rifatti sotto e la seconda metà di gara non è stata certo da antologia. Ma la squadra del presidente Rosso incamera questi due punti e guarda con rinnovato ottimismo alle prossime difficili sfide.
Coach Di Meglio si affida ad uno starting-five praticamente inedito e parecchio pesante con Michele, Antonio, Fulvio, Dario e Davide. Sembra un azzardo ma dopo tre-quattro minuti il Tormento cambia marcia e in un amen infila un parzialone che tramortisce gli Inciodai. La difesa a zona si erge a saracinesca del canestro e per gli avversari è notte fonda. Michele domina sotto le plance e segna i primi sei punti del Tormento. Davide Cleva, al suo esordio in una gara ufficiale in maglia blu, trascina i suoi in attacco e gli Inciodai prima vanno sotto 13-1 poi si ritrovano sul 30-8 alla fine del primo quarto. Il coach inserisce i vari Andrea, Adriano, Lox e Alessandro ma la musica cambia di poco. Il Tormento chiude uno dei suoi migliori primi tempi avanti per 51-19. Gara già in ghiaccio prima dell'intervallo.
Nel terzo periodo il ritmo del Tormento comprensibilmente cala, complice anche gli avversari che ripresisi dopo lo choc dei primi 20 minuti abbozzano una zona-press piuttosto fastidiosa in un campo particolarmete piccolo come quello di Melara (venissero a farlo al don bosco, n.d.r.). I ragazzi di coach Di Meglio iniziano a sparare a salve verso canestro (brilla, alla rovescia, l'emblematico 0 su 6 da due messo insieme da Sneck) e a cavallo tra terzo e quarto periodo gli Inciodai ritornano anche a meno 20. Nel finale ci pensano Dario, Antonio, un paio di triple di Fulvio e l'ottimo Davide a chiudere definitivamente conti. Il Tormento chiude 78-53 e conquista i primi due punti sul suo campionato.

Le pagelle
Michele: un inizio devastante, rimbalzi, stoppate e punti. poi lentamente la sua foga agonistica va affievolendosi ma quando il grosso del lavoro era stato svolto. voto 7
Fulvio: la radio (per quanto poco parla) invece parte male, spiattellando un paio di tiri da tre. Poi si riprende ed inizia a bucare la retina e distribuire assist. Ma dove xe le mie mudande? Un consiglio, prova a guardare a casa! voto 4,5
Antonio: è la sua prima volta al torneo Acli e stenta a prendere le misure agli avversari. Stranamente impreciso da sotto, si riscatta a rimbalzo e con un paio di bombe. Sfodera il suo tap-in pallavolistico e si sgola nel tentativo di far eseguire alla squadra lo schema "ombolo". Coriaceo. voto 6,5
Davide: al suo esordio in maglia Tormento è subito il migliore in campo. Trascina i suoi nel momemto migliore con canestri in transizione e dalla distanza. I suoi uno-contro-uno sono autentico pane duro per la difesa degli Inciodai. voto 7,5
Dario: anche lui non brilla nei primi minuti, forse distratto dall'intenso tifo proveniente dagli spalti sbaglia un paio di palloni in attacco. poi si sblocca e non fa mancare il suo solito contributo di punti, rimbalzi e avversari schiantati al suolo. voto 6
Andrea: schierato da sesto uomo è quello che affossa definitivamente gli avversari. bilancia bene il suo gioco tra tiri da fuori (con ottime percentuali) e penetrazioni. alla fine appare scontento ma la sue è stata la classica prestazione "chirurgica". voto 7
Adriano: è il primo vero play che viene schierato in campo. fatica, come tutti, contro la anche troppo aggressiva difesa a uomo degli Inciodai. in attacco comunque cerca di mettere ordine e di eseguire lo schema "ombolo". nel complesso prestazione senza particolari acuti ma sufficiente. voto 6
Alessandro: un pò la tensione dell'esordio e un pò il fatto che ancora le gambe non girano a dovere mette insieme un pessimo 0 su 6 al tiro. voto 5
Lox: a rimbalzo è la solita quercia, solidissimo, difficile spostarlo. sbaglia qualcosina in attacco, soprattutto quando si intestardisce in troppi palleggi. voto 5,5
Carlo: entra in campo ad 8 minuti dalla fine per il suo esordio in maglia Tormento. qualche comprensibile errore ed alcune buone cose in attacco. una "prima" bagnata anche da 2 punti. voto 6

BUONA LA PRIMA!

in attesa dell'analisi tecnica e pagelle dello Sneck,
si segnala che la nostra galleria di picasa
è stata aggiornata con le foto di ieri!
http://picasaweb.google.com/itormentati

lunedì, gennaio 21, 2008

Breakin' news! Man of the year 2008...


il Tormentobasket è estremamente orgoglioso di poterlo annoverare fra i suoi tifosi più fedeli...

domenica, gennaio 20, 2008

Pronti, attenti... VIA!


Dopo un'intera era geologiaca ritorna a farsi sentire il CoacH. Doveroso da parte mia scrivere due righe due prima dell'avvio di questa nuova edizione del nostro torneo "preferito", sia per dare la giusta carica, sia per smentire qualsiasi dubbio circa la mia presenza o meno, certo gli impegni sia di lavoro che personali mi hanno un po' limitato negli ultimi tempi, ma nulla è cambiato: quando si tratta di romepere io ci sono. Il mio primo richiamo da queste pagine è alla concentrazione che tutti vorrei mettessero in campo prima di ogni altra cosa, ricordiamoci che la pallacanestro è uno sport dove le individualità contano relativamente e la visione soggettiva del gioco fa la differnza solo quando è messa al servizio della squadra. Al secondo posto ci metterei lo spirito con cui vorrei che scendessimo in campo con la giusta tensione agonistica ma mantenendo ben presente che il divertimento che deriva dal "gioco" è ben più importante di una vittoria ottentua magari con qualche diverbio tra compagni di squadra... ben, bon, il sermone è durato anche troppo quindi raccomandazioni finali sono: calma e giocare come sappiamo fare quando siamo tranquilli, parlare poco, palleggiare anche meno e segnare di più! Adesso è l'ora delle CONVOCAZIONI per martedì 22 gennaio contro gli inciodai:
-
Michele
Antonio
Andrea
Davide
Dario
Fulvio
Lorenzo (Lox)
Sandro
Adriano
Carlo
-
Questo è quanto, il resto si vedrà in campo.
-
TheCoach

sabato, gennaio 19, 2008

Ultimo allenamento preSeason

Ragazzi: BEL LAVORO! Davvero un buon allenamento. Mi raccomando vi voglio CARICHI (ma non de birra) per martedì!!!



Colgo l'occasione per inaugurare una nuova gallery, "facce da tormento". Un nuovo modo per farvi conoscere al popolo del web. Il calendario, per adesso, resta in agenda (stiamo studiando location e ... modelle) e ci sono altre ideuzze che mi frullano nel cervello...diamo tempo al tempo.

ps ovviamente la gallery sarà continuamente aggiornata :)

giovedì, gennaio 17, 2008

MUSICA!

Grande! Grazie al nostro fotografo ufficiale ho scoperto che si può far “suonare” il nostro blog!
Quindi se sentite del rumore fastidioso non preoccupatevi, è tutto regolare. Se guardate sulla destra, sotto il contatore, troverete un jukebox. Il jukebox del tormentobasket!
La prima playlist è mia. Si accettano commenti, critiche insulti e suggerimenti!
Anzi, se a qualcuno interessa sarò felice di fornire link, username e password per modificarla!

Cmq...

23: un riferimento al basket era doveroso! Parlando di musica invece, i fratelli Pace e Kazu Makino rimangono l'essenza dell'Indie.
Breaker: lentissimi ed elegantissimi. Inafferabile e rassicurante slowcore. Se una sera ascoltate tutto l'album -Drums And Guns- due sono le cose: o venite colti da un'epifania oppure da una crisi depressiva.
An end has a start: Tom Smith, paragonato a Ian Curtis s'è preso (giustamente. consapevole lui più d'ogni altro che non basta un po' di new wave e qualche sguardo triste per reggere il paragone!) paura e ha corretto un po' il tiro. Ora gli Editors sono praticamente dei Coldplay incazzati. Fighi. E questa canzone che ascolto da più di tre mesi ancora non m'ha stancato!
Muori Delay: perchè i Verdena non li caga più nessuno??
You dress up for armageddon: ascolterei l'attacco di questa canzone mille volte di fila! L'ultimo album degli Hives è il prossimo regalo da fare a Ciccio e Eros (Juiz)!
Girls who play guitars: l'album precedente è inarrivabile. Però anche in questo “Our earthly pleasures” c'è di che' divertirsi!
Ain't no love in the heart of the city: volevo mettere la nuova versione di Jay-Z: giochiamo a basket, un po' di hip-hop ci sta sempre! Purtroppo però non era disponibile. Ma fa niente perchè tanto questa è più bella!
Flight 180: ancora non mi perdono di essermi perso i Bishop Allen al Tetris per perdere tempo inutilmente! Una volta m'avrebbero detto mmmona!
Brainy: va ascoltato tutto l'album. Dipinto decadente. Da accompagnare con una buona bottiglia di rosso.


Ah, la foto ovviamente fa riferimento all'unica artista che non è presente nella playlist!
In un periodo in cui va tanto di moda Amy Winehouse, vi segnalo che esiste anche questa graziosa Candie Payne. Ha meno voce, è molto meno famosa ma a me piace di più!
Appena la inseriscono nella libreria del Deezer, metto su la sua “by tomorrow”!

La squadra brancola nel buio...




servirebbe...

IL CANE-GUIDA!

p.s. xe un viz, a noi ne fazeva rider de brutto. Chiedo venia.

Sconfitta con la Old School

Il precampionato del Tormento Basket termina con una sconfitta. Mercoledì sera infatti la squadra di coach Di Meglio si fa superare sul parquet del Max Fabiani dalla Old School, team che tra nemmeno quindici giorni affronterà la squadra gialloblu nel Memorial Degrassi. Il campionato si avvicina eppure il Tormento Basket non riesce a decollare. Anche mercoledì sera i ragazzi in maglia gialla hanno denotato i soliti limiti che, a quanto pare, questi mesi di allenamenti non sono riusciti a cancellare. In difesa, per la verità, le cose non sono andate malissimo. La classica zona ha costretto spesso la Old School ad azioni che duravano anche 40 secondi. I problemi però iniziavano subito dopo, ovvero partito il tiro. Praticamente assente il taglia-e-fuori, i lunghi avversari hanno fatto incetta di rimbalzi e di conseguenza di secondi e anche terzi tiri. E, a parte i primi dieci minuti, la carenza a rimbalzo ha anche tolto al Tormento quell'arma importante che è il contropiede. In attacco le cose non sono andate meglio. Per battere la zona serve pazienza, la palla deve circolare velocemente in modo da spostare la difesa e permettere un tiro comodo. Raramente gli uomini di coach Di Meglio si sono armati di pazienza, preferendo sparare subito verso canestro. In una serata di polveri bagnate al tiro, sarebbe servito variare un po' più il gioco e nonostante la superiorità della Old School in termini di centimetri, provare a confezionare qualche palla per i lunghi. Poco anche in questo caso.
La cronaca del match recita di un Tormento Basket costretto subito ad inseguire. Gigi suona la carica con i primi due canestri della sua squadra, poi un paio di palle rubate si trasformano in contropiede e la rimonta sulla Old School è confezionata. Coach Di Meglio inizia la girandola di cambi e ad un certo punto sembra anche che i gialli possano scappare nel punteggio, allungando anche a +6. Ma il ritmo è basso, la difesa cattura rimbalzi col contagocce e per Tavaglione e soci non è difficile ricucire lo strappo. Poi lentamente il Tormento esce dal match, restando ancorato per una eternità prima a quota 35, poi a quota 39. Quando i padroni di casa si ridestano la Old School è scappata sul 56-43. Nelgi ultimi minuti il Tormento prova la rimonta ma il contropiede degli ospiti mette la parola fine al match. Il risultato? Difficile da quantificare. Ma quasi certamente il Tormento è andato sotto per 10-12 punti. Brutta prestazione, senza dubbio. I ragazzi di coach Di Meglio sono sembrati quasi timorosi, forse un po' preoccupati di affrontare uno dei prossimi avversari in campionato. Eppure dopo pochi minuti è sembrato chiaro che a parte un paio di elementi la Old School non sembra formazione così trascendentale. E se in qualche modo i tormentati avessero trovato il modo di limitare il gioco sotto canestro degli avversari, e di recuperare qualche rimbalzo in più, sarebbe arrivata una vittoria comoda nonostante la brutta giornata al tiro. In questi casi si dice: “è una sconfitta salutare”. Speriamo sia proprio così. L'esordio in campionato si avvicina sempre più, martedì 22 con gli Inciodai, è per trasformare la battuta d'arresto di mercoledì sera in una sconfitta salutare servirà riflettere su questo match. Già venerdì sera ad allenamento. Il campionato si avvicina, non resta più moltissimo tempo.

venerdì, gennaio 11, 2008

IL SORTEGGIO DEI GIRONI

“Si preannunciano quattro sfide difficili. Dobbiamo prepararci al meglio e giocare concentrati per 40 minuti". E' il commento a caldo di Alessandro Scollo, vicepresidente del Tormento Basket, rilasciato a taccuini e telecamere poco dopo aver assistito al sorteggio del torneo Degrassi. La società gialloblu infatti ha preferito non commentare l'esito delle urne dell'Acli e si è affidata alle parole del solo vicepresidente. Che ha respinto con grinta l'assalto dei giornalisti. "E' vero - ribatte Scollo - le amichevoli di precampionato non sono andate benissimo ma io preferisco vincere le partite vere, quelle che contano per la classifica. E poi la squadra è molto rinnovata rispetto al recente passato, c'è ancora da lavorare per trovare l'intesa giusta ma la società ripone totale fiducia nello staff tecnico". Su quanto apparso poi sulla stampa locale riguardo ad un'intensa vita notturna di alcuni giocatori del Tormento Basket, il vice-presidente tende a ridimensionare l'accaduto. “Se i nostri atleti escono la sera? Lo escludo, sono tutte illazioni dei giornali che cercano notizie per vendere qualche copia in più". Ma ai tifosi del team gialloblu non ha certo fatto piacere apprendere che alla vigilia della prima di campionato alcuni dei loro beniamini si intrattengono nei bar fino a notte inoltrata. “Ribadisco che si tratta di notizie gonfiate ad arte per destabilizzare lo spogliatoio - ribatte il numero due del Tormento Basket - e poi sono ragazzi giovani e dovranno pur divertirsi. Ma sempre nel rispetto delle regole societarie. Quindi a mezzanotte tutti a letto. Ora basta, non voglio più toccare questo argomento. Il campionato si avvicina e abbiamo cose più importanti a cui pensare". La prima sfida del Degrassi prevede subito il "classico" con gli Inciodai. Poi due sfide inedite con Old School e Andrea Tappeti. Il girone si chiuderà con un'altra sfida già vista, quella con la Telecom. “Questa sera parleremo alla squadra, la società pretenderà il massimo e quindi non ci nascondiamo: vogliamo il primo posto nel girone. Non conosco Old School e Tappeti Andrea ma confido nelle capacità dei nostri ragazzi". E poi il vice-presidente del Tormento regala un'ultima chiosa: “Lo spogliatoio ha attraversato momenti difficili in questi ultimi mesi del 2007. Ma il gruppo si è cementato. Ora dobbiamo gettare tutta la nostra grinta in campo".

SI COMINCIA!

Martedì 22/01 - h. 19.45
Tormentobasket - Inciodai

Martedì 29/01 - h. 21.00
Tormentobasket - Old School

Mercoledì 13/02 - h. 19.45
Tappeti Andrea - Tormentobasket

Giovedì 21/02 - h. 21.00
Tormentobasket - Telecom

giovedì, gennaio 10, 2008

Houston, abbiamo un problema!




Diciamoci la verità, in campo siamo così così... però al banco del bar spacchiamo tutto. La vera rifinitura è lì.
L'ultimo ricordo di ieri sera è il barista che fa: "no go mai visto una roba del genere...".
Spero che Gigi e il Presidente sia ancora vivi...

mercoledì, gennaio 09, 2008

Allenamento di rifinitura?

Mentre i nuovi familiarizzano con la vecchia guardia...
e gli altri ricercano l'equilibrio interiore...

c'è chi si ricorda di esser lì per fare qualche tiro a canestro! e non per la birretta post allenamento...


quando volete venite a fare un salto sulla nostra gallery aggiornata :)