giovedì, novembre 08, 2007

TORMENTO CALCETTO!

Qual è il modo migliore per scaricare tensioni, delusioni e nervosismi della vita quotidiana in questi strampalati anni duemila? Il basket, risponderanno molti di voi. Non a torto, per carità. Ma c'è un modo migliore, dove si può giocare senza schemi, senza chiamare i tagli, senza disposizioni tattiche, senza sostituzioni o limite di falli. Ragazzi, stiamo parlando del calcetto (nella foto a sinistra, tanto per non fare confusione con il calcio a 5). Istruzioni per l'uso? Tutto molto semplice. Basta buttare nell'apposita fessura una moneta da 50 centesimi (500 lire fino a qualche anno fa, e poi dicono che i prezzi non sono lievitati), aspettare la discesa di tutte le palline e iniziare a smanettare. Vietatissima la girella, in un gioco cosmopolita sono ammesse più o meno tutte le tecniche. Il pres, al secolo Adriano, ad esempio è uso giocare tutto di seconda. Quindi passandosi la pallina tra i giocatori della stessa "stecca". E' innegabile il fatto che proprio i campionati mondiali di calcetto si giochino "di seconda" ma a Trieste davvero pochi usano questa metodo. Meglio, molto meglio, il classico gioco "di prima". La palla non si può stoppare, bisogna giocarla al volo, oppure usufruire dell'aiuto della sponda. Filosofie diverse, modi di gioco antitetici ma non per questo impossibili da conciliare. Come dimostra il torneo in singolo di martedì scorso che nelle intenzioni della dirigenza del Tormento è stato solo un semplice prologo in vista di una kermesse allargata a tutti (o almeno a molti) giocatori della squadra giallo-blu.
Serata dai mille volti. Inzio al fulmicotone per il pres, subito vincente per cinque o sei partite di fila. Lentamente l'esperienza e la classe del vice-pres (alessandro, ndr) emerge, e per Adriano arrivano le prime sconfitte. Lorenzo invece resta nascosto, trinceradosi dietro un atteggiamento piuttosto arrendevole. Poi, dopo una lunga serie di partite di riscaldamento, si parte con il torneo vero e proprio. Sei partite per un girone all'italiana con sfide di andata e ritorno, classifica finale con la regola della graduatoria avulsa (quella degli scontri diretti). Nel primo match è subito sorpresa, con la netta vittoria di Lorenzo su Alessandro. Il vice-pres di prende immediata rivincita battendo di stretta misura Adriano. Nel terzo incontro ancora Lorenzo sovverte il pronostico e mette sotto il povero Adriano (che così impara a lasciarsi trascinare da polemiche passata, e lassa perder... ne parliamo un'altra volta). Il capoclassifica Lorenzo trionfa anche nel quarto match su Alessandro conquistando con due partite di anticipo il primo posto matematico. Nel quinto match Adriano cede ancora al cospetto del vice-pres, inanellando così una serie di sconfitte davvero inaspettate. Onore al merito del vincitore Lorenzo, che all'inizio aveva illuso un pò tutti per poi andare a conquistare a mani basse il torneo.
Bene così, comunque. Allora, ragazzi, quando si va in bar a giocare ancora?