lunedì, ottobre 29, 2007

TORMENTO - DI NOME E DI FATTO

Sentirsi come quando ci si ferma a riguardare una vecchia fotografia, alla quale avevi magari legato un bel ricordo del passato. Attenzione, la sensazione è anche più forte, incredibilmente più coinvolgente. Ti senti girare un pò la testa, hai il battito accelerato, non riesci a stare fermo, fai fatica a concentrarti. Sì, credo proprio che molti di voi si siano riconosciuti in questa sorta di diagnosi fisica. Allora, cosa fare? Bella domanda, gettonata forte in questo periodo in seno al Tormento Basket. Cosa fare?
Noi, a quanto pare, ancora non l'abbiamo capito. E se posso permettermi una digressione personale, io sono distante ancora anni luce dal capirci qualcosa. Beccata secca, ho incurvato un pò le spalle (non so se vi ricordate, come faceva Rivaldo quando partiva palla al piede) e patisco.
Di tentativi, a parlare onestamente, i nostri tormentatini ne stanno facendo. Due in questa settimana. Venerdì sera -saltato l'allenamento e sconfitti i nuovi avversari: spaghetti gamberi e zucchine e branzini- pellegrinando come dei pazzi tra piazza Unità e il viale. Diventando soggetti involontari di un intero servizio fotografico. Rivolgendo domande inopportune. E tanto altro ancora. E Sabato, l'apoteosi. A calcetto, con la coppia pres-vicepres che ha chiuso la serie di partite assolutamente imbattuta. E si potrebbe aggiungere: e come poteva essere diversamente? Altre birre, al Ghetto (ahi, ritorna quella vecchia fotografia). Poi un flash: andiamo alla festa di alain! E per essere andati, ci siamo andati.
Passi avanti, piccoli, piccolissimi, bisogna farne. Sperando che possa servire a qualcosa.

Le super-pAgelle del fine settimAnA (guardate con che lettera iniziano i nostri nomi...)
Andrea K.: una sorpresa a calcetto, si rivela un buon difensore. Ma come fai a dare un voto basso ad uno che ti ha fatto finire ad una festa sabato sera? voto 7,5
Andrè: l'antitesi di molti di noi, calmo e tranquillo. una sicurezza. tutto quello che non beve lui, ce lo scoliamo noi... voto 7
Andrea Bach: vabbè, quando gioca nella coppia ormai consolidata (da un decennio, più o meno) non può perdere. si arrende alle soglie dell'una di sabato sera. peccato. conoscendolo, poteva certamente fare di più. voto 6,5
Alain: statuario, frangiflutti in un appartamento letteralmente invaso da innumerevoli persone. il nostro agente a beirut. voto 7
Antonio: bene, molto bene venerdì sera. e tra i protagonisti al naima e soggetto fotografico per eccellenza. ma poi sparisce senza lasciare traccia sabato! non sarà mica per i due rigori netti dati al napoli? ho detto netti? dio, oltre a tutte le altre cose in questo periodo soffro anche di un calo della vista. voto 6 (ma poteva meritare anche di più)
Adriano: e qua si sale di livello. per quanto riguarda venerdì sera, gli spetta di diritto un 10. tutte quelle foto, poi... sabato si fa onore a calcetto, mantenendo imbattuta la dirigenza del tormento basket. e poi tutto il resto (e che resto!). ma a che ora sarà tornato a casa? voto 9,5
Alessandro: si potrebbe per questa volta lasciar perdere? immagino di no... quindi: come difensore si conferma di livello, perdendo un solo match in coppia con andrea k. poco male. un solo dato: va a dormire alle 3.30 dopo un diluvio di birrette, si alza alle 8.30 fresco come una rosa. dio santo, nemmeno al pistoia blues una reazione chimica del genere! voto 8,5