domenica, settembre 09, 2007

ITALIA - LITUANIA, ALTRA SCONFITTA IN VOLATA

ITALIA - LITUANIA 74-79
(13-21; 26-19; 13-17)
ITALIA: Belinelli 9, Basile 13, Mancinelli, Soragna 8, Marconato 10, Mordente 6, Bargnani 15, Crosariol, Bulleri 9, Di Bella 2, Da Tome, Gigli 2. All. Carlo Recalcati
LITUANIA: Kaukenas 22, Gustas n.e., Maciulis 6, Lavrinovic D. 11, Siskauskas 7, Songaila 8, Jasaitis, Kleiza 8, Lavrinovic K. 4, Jasikevicius 13, Jankunas n.e., Javtokas. All. Ramunas Butautas

Niente da fare. Una buona Italia viene sconfitta dalla Lituania nella prima partita della seconda fase dell'Europeo di Spagna. La squadra di coach Recalcati ha giocato una discreta partita, tenendo testa ad uno dei team favoriti per la vittoria finale. Fatali, come nella sfida con la Francia di Tony Parker, gli ultimi minuti del quarto periodo. Sul 72-72 una bomba di Kaukenas, il migliore dei verdi con 22 punti, spariglia la situazione. L'Italia non riesce più a reagire e negli ultimi 180 secondi realizza la miseria di 2 punti con Belinelli. Peccato, peccato davvero. Dopo un inizio disastroso, diluito dalle splendide immagini di Italia-Croazia di pallavolo, gli azzurri riuscivano nell'impresa di rimontare 10 punti ai lituani nel secondo parziale. E mentre Rai Due trasmetteva le interessantissime immagini del volley, un piccolissimo Soragna relegato in uno schermetto in basso a destra rubava palla e infilava una bomba da 9 metri allo scadere del secondo periodo. Alla ripresa, con una Lituania orfana del miglior Jasikevicius visibilmente in debito d'ossigeno, la squadra di Recalcati non riusciuva a prendere il largo nel punteggio. Eppure in attacco tutto filava liscio, con buone scelte, poche forzature e belle giocate dei vari Bargnani, Basile, Bulleri, Marconato (davvero positivo). La Lituania restava a galla grazie alle invenzioni di Kaukenas e il dominio praticamente incontrastato ai rimbalzi (44-29 il conto delle carambole finite nelle mani dei nipotini di Sabonis). Tesissimi gli ultimi 10 minuti. I lituani non mollavano un millimetro e gli azzurri si affidavano all'estro di Belinelli, capace finalmente di mostrare i suoi numeri. Poi, a 3' dalla fine la bomba di Kaukenas del 75-72 tagliava letteralmente le gambe ai nostri. Prologo alla sconfitta finale.
Lunedì alle 16.30 la banda Recalcati si gioca l'ultima possibilità di agganciare il quarto posto e la possibilità di accere ai quarti di finale. Avversaria la Turchia della vecchia conoscenza Tanjevic, nel 1999 campione d'Europa con l'Italia di Fucka e Mayers. I turchi fino a questo momento sono riusciti nell'impresa di vincere un solo match, con la Repubblica Ceca (80-72). Hanno perso nettamente con Lituania, di 30 con la Germania e per 66-51 nel match di sabato con la Slovenia. L'Italia in questo Europeo non è che abbia fatto molto di meglio in termini di vittorie, ma almeno ha sempre lottato fino in fondo. Ora gli azzurri sono condannati a vincere, sempre.