mercoledì, gennaio 31, 2007

43 - 61


Falsa partenza, purtroppo

Inizia con il piede sbagliato il Memorial Degrassi per il Tormentobasket. La squadra di coach Di Meglio stecca subito la prima, il "derby" con l'ex Roberto Kidzik. Non ha funzionato davvero nulla nella squadra in maglia blu: una sconfitta pesante nel punteggio e nel gioco, da analizzare a fondo, per evitare in futuro simili prestazioni.
E dire che l'inizio di gara era stato incoraggiante per i ragazzi del Tormento. La tensione per l'esordio e l'importanza della gara finivano per condizionare la prestazione al tiro, ma in difesa Ianco e compagni davano il meglio e grazie ai punti di Andrea, Lillo e Alessandro il Tormento accumulavano un mini-vantaggio. Un buon andamento generale di squadra confermato anche nei secondi 10 minuti, nonostante Alain e Oliviè (due giocatori su cui il Tormento ha scomesso forte per questa stagione) avessero giocato ben al di sotto delle loro possibilità. E anche l'ingresso in campo dell'elemento di spicco della Passione, il totem Monticolo, non cambiava l'inerzia dell'incontro. Il Tormento chiudeva il primo tempo con 8 punti di vantaggio: forse pochi per l'intensità di gioco espressa dalla squadra in maglia blu.
Un piccolo gruzzolo di punti immediatamente sciupato all'inizio del terzo quarto. Trasformazione inspiegabile quella del Tormento che improvvisamente smette di giocare come nei primi 20 minuti per iniziare a commettere una serie di errori incredibili. Solo la caparbietà di Andrea tiene i blu a contatto con la Passione (sotto di 5) al termine del terzo quarto. Nell'ultimo parziale la tanto agognata riscossa del Tormento resta lettera morta. Anzi: si continua a perdere palloni in quantità, a sbagliare scelte al tiro, a commettere errori di ogni genere. E alla fine la Passione dilaga anche nel punteggio, legittimando una vittoria ampiamente meritata nel secondo tempo.
Insomma, peggio di così proprio non poteva andare. Ma non è il caso di fasciarsi la testa. Una partita la si può anche perdere, l'importante è trovare la forza di riscattarsi da questa brutta prestazione. Bisogna subito ritrovare la via della vittoria e dare tutto in ogni situazione. Perso il "derby" ora l'obiettivo è quello di conquistare uno dei primi due posti. E di finire davanti alla Passione in classifica. Ricordate quando il Milan vinse la stracittadina con l'Inter per 6-0? Bene, quell'anno poi i neroazzurri di mister Tardelli arrivarono quinti, il Milan sesto. Visto che alle volte vincere un derby può non servire?

Le pagelle
Lillo: inizia forte, pasticcia qualcosa sotto canestro ma ci mette tutta la sua generosità. poi sparisce anche lui nel grigiore generale della squadra. voto 5.5
Oliviè: un mistero. è il giocatore forse più talentuoso della squadra ma ieri sera ha sbagliato praticamente tutto. una involuzione inspiegabile. voto 5
Lox: in una serata storta riesce comunque a combinare qualcosa di buono, grazie al suo spirito combattivo. voto 6
Adriano: sente fin troppo la tensione del match e non si esprime ai suoi livelli. voto 5
Alessandro: una buona partenza, qualche tiro preso e anche segnato. poi, ad inizio terzo quarto, esce dal match. voto 5.5
Alain: non sta bene e si vede. gioca al 20% delle sue possibilità e tutta la squadra ne risente. voto 5
Willy: si infortuna ad inizio del secondo quarto. per sua fortuna non vede il disastro del finale di partita. speriamo di rivederlo presto in palestra. voto n.g.
Fulvio: anche lui non è al meglio della condizione. cerca di mettere una pezza alla confusione generale, ma ci riesce solo in parte. voto 6
Andrea: si batte con veemenza, ma pecca in lucidità. è però l'ultimo ad arrendersi. voto 6
Gigi: anche lui gira a vuoto e non innesca mai la sua arma migliore, il tiro dalla distanza. voto 5
Dario: questa volta non riesce a far valere la sua potenza e finisce per combinare davvero poco in attacco. voto 5
Il coach: non si salva nemmeno lui e piovono critiche per come ha gestito la partita, soprattutto dal terzo parziale in poi. voto 5