Inizio del campionato
È con grande emozione che scrivo queste prime righe… prima di tutto, voglio esprimere un sincero ringraziamento a tutte le persone che hanno deciso di accompagnarmi in questa avventura che spero si rivelerà piena di soddisfazioni. Ai “mei” giocatori: grazie! Credetemi, enorme è stato lo sforzo per assemblare una squadra competitiva, a Fulvio ho dovuto promettere un gioiello tecnologico introvabile sui mercati europei: una pancera che quando sbaglia un tiro gli fa i grizzoli e ci restituisce il suo splendido sorriso; per confermare Carbonellah ho dovuto fare un mutuo…a fine stagione lo aspetta un tour dell’est, all-inclusive… ma so che quest’anno quando si ripresenterà l’occasione… quest’anno, Rino l’arbitro lo prenderà! Vedrete se non lo prende! Andrea è un amico, non ha voluto soldi né regali. Si è accontentato delle garanzie tecniche: 40 min in campo, palla solo nelle sue mani, 20-25 tiri presi di media oltre alla promesse di fare pressioni affinché le regole del torneo si distacchino un po’ da quelle FIP e ci concedano l’uso contemporaneo di due palloni… Sandro invece ha fatto tutto da solo: l’ho incontrato ubriaco in città vecchia e spontaneamente si offerto di guidarci nei momenti difficili e illuminarci con i suoi assist… e poi Gabriele… beh, con lui è stato facile! Gli ho fatto vedere il torneo non tesserati ACLI come un trampolino di lancio, dopo pochi minuti già si immaginava su Italia1 a condurre Candid Video Show accanto alla De Grenet! In fondo ricorda un po’ il Poz… è solo leggermente più largo ma con più doti tecniche! Roberto l’ho conosciuto per via del mutuo di cui sopra ma subito ho intravisto in lui quella determinazione, quella ferocia agonistica che ci mancava… insomma il difensore arcigno, l’uomo che non molla mai e che non sbaglia la giocata decisiva… e così l’ho convinto ad unirsi alla nostra squadra! Di fronte alla realtà del campo ho poi pensato che si potesse provare a contattare Alain, lui sì, gran (in tutti i sensi) giocatore…
E poi un grazie a Massimo, a Lorenzo e alle altre due riconferme della passata stagione: Mario e Demetrio. Con loro si completa perfettamente la nostra squadra: rimbalzi, palloni mandati in tribuna, presenza sotto canestro, tiri da distanze impossibili e inimmaginabili e bottiglie d’acqua lanciate ovunque sono garantiti! Un grazie particolare anche al coach: Carlo, che non si è tirato in dietro neanche quest’anno, anzi… ha deciso che in caso di difficoltà scenderà lui per primo in campo!
Infine, un saluto a quella che nel mio progetto doveva essere la punta di diamante della nostra squadra: Antonio. Ha preferito scappare a Milano per partecipare ad un infame campionato di promozione.. ma noi continueremo a volergli bene e gli auguriamo il meglio per la sua carriera di ex-giocatore!
Come potete vedere ho fatto tutto ciò che mi era possibile per mettere insieme un gruppo di giocatori all’altezza della situazione! Mi attendo un campionato difficile ma che ci veda protagonisti. Nei prossimi mesi ci attende molto lavoro da svolgere, ci sono delle priorità da affrontare come la creazione di un clima di fiducia, di dialogo, di rispetto e di collaborazione fra dirigenti, atleti e tecnici perché tutti impegnati nell’unico obiettivo che deve rimanere quello di divertirsi.
Ma non bisogna nascondersi: è ovvio che questa squadra ha degli obiettivi precisi: ogni giocatore deve presentarsi almeno una volta alla partita ubriaco, ogni giocatore a fine campionato deve essere ingrassato di almeno un paio di chili, ogni giocatore deve partecipare dopo ogni allenamento alla consueta gara a chi beve di più e al famoso gioco di scommesse “Di che anno è…” (Madonna come tutti sanno ha la stessa età di Carlo ad esempio…) oltre a garantire la sua presenza alla gita di festeggiamenti al Babylon dopo ogni vittoria!
Ma sono sicuro che insieme ce la faremo!
Il presidente
Adriano Rosso
E poi un grazie a Massimo, a Lorenzo e alle altre due riconferme della passata stagione: Mario e Demetrio. Con loro si completa perfettamente la nostra squadra: rimbalzi, palloni mandati in tribuna, presenza sotto canestro, tiri da distanze impossibili e inimmaginabili e bottiglie d’acqua lanciate ovunque sono garantiti! Un grazie particolare anche al coach: Carlo, che non si è tirato in dietro neanche quest’anno, anzi… ha deciso che in caso di difficoltà scenderà lui per primo in campo!
Infine, un saluto a quella che nel mio progetto doveva essere la punta di diamante della nostra squadra: Antonio. Ha preferito scappare a Milano per partecipare ad un infame campionato di promozione.. ma noi continueremo a volergli bene e gli auguriamo il meglio per la sua carriera di ex-giocatore!
Come potete vedere ho fatto tutto ciò che mi era possibile per mettere insieme un gruppo di giocatori all’altezza della situazione! Mi attendo un campionato difficile ma che ci veda protagonisti. Nei prossimi mesi ci attende molto lavoro da svolgere, ci sono delle priorità da affrontare come la creazione di un clima di fiducia, di dialogo, di rispetto e di collaborazione fra dirigenti, atleti e tecnici perché tutti impegnati nell’unico obiettivo che deve rimanere quello di divertirsi.
Ma non bisogna nascondersi: è ovvio che questa squadra ha degli obiettivi precisi: ogni giocatore deve presentarsi almeno una volta alla partita ubriaco, ogni giocatore a fine campionato deve essere ingrassato di almeno un paio di chili, ogni giocatore deve partecipare dopo ogni allenamento alla consueta gara a chi beve di più e al famoso gioco di scommesse “Di che anno è…” (Madonna come tutti sanno ha la stessa età di Carlo ad esempio…) oltre a garantire la sua presenza alla gita di festeggiamenti al Babylon dopo ogni vittoria!
Ma sono sicuro che insieme ce la faremo!
Il presidente
Adriano Rosso
posted by Anonimo @ 16:28
2 Comments:
A nome di tutti i Fans mi complimento per bel discorso inizial/pre-elettorale...ops, di incoraggiamento.
Come presidente del gruppo Titosi faccio i migliori auguri alla squadra di buon inizio di stagione!
Noi Tutti crediamo in Voi!!!
non ho parole. veramente triste...
stiamo per raggiungere i livelli delle partite del martedi e delle amichevoli....
comunque prometto a tutti di essere piu nervoso del solito in campo, di tirare da non meno di 9 metri e di portarmi bottiglie di vetro e non piu di plastica da lanciare, possibilmente contro il presidente.
demetrio
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